Al Circolo Golf Venezia ciò che sembra un sogno è invece realtà: tutti possono giocare a golf anche nel Lido di Venezia, l'isola del Lido che si trova tra il mare Adriatico e la laguna di Venezia. Le sue rinomate spiagge sono bagnate dal mare e si trovano proprio di fronte a una delle città d'arte più famose del turismo internazionale, con i suoi canali e Piazza San Marco in bella vista davanti ai green.
Il Circolo Golf Venezia, aperto nel 1930, è tra i primi nati in Italia. Si entra attraversando un ponte che porta dentro l'antico Forte Alberoni, una fortificazione austriaca eretta per la difesa della “città galleggiante”. Alloggi militari e scuderie per cavalli costituiscono l’ossatura dell’attuale Club House, in un'atmosfera ricca di storia.
Il campo da golf con le sue 18 buche è lungo 6199 metri e ricco di pini marittimi, salici, gelsi e pioppi. Sui green del Lido di Venezia hanno giocato personalità autorevoli, da Hitler e Mussolini al Duca di Windsor e Henry Cotton. Qui sono state disputate innumerevoli gare di altissimo livello.
Il percorso di gioco par 72, costruito su dune di sabbia, è uno dei pochi "links" italiani. Ostacoli d'acqua e il “rough” a fondo sabbioso lo rendono differente da molti altri campi. I venti spesso presenti richiedono un buon controllo del gioco per prendere i green ben protetti dai bunker. Un perfetto connubio di bellezze naturali e difficoltà tecniche.
In una suggestiva cornice storica è situata la Club House, che si distingue per l’ampia veranda a ridosso del putting green e il forte spirito d'accoglienza, ospitalità e sportività che ogni golfista immediatamente può respirare.
Oltre ai tanti altri servizi offerti, un confortevole ristorante all’interno della Club House propone una cucina genuina e caratteristica della Laguna veneziana. Nel Circolo Golf Venezia si possono inoltre incontrare anatre che si muovono in comitiva e ammirare altre specie tipiche della fauna locale: molte, in via d'estinzione, popolano un’Oasi tutelata dal WWF che si estende a ridosso del percorso di gioco.
Vedi gli articoli di Golf Italia qui